RESIDENZA 2019 DANIELE MARZORATI

L’opera è stata realizzata a partire da una rilettura visiva di “Cararia”, monumento all’anarchico Alberto Meschi, gruppo scultoreo in marmo statuario scolpito dal carrarese Ezio Nelli e collocato nella Piazza Gramsci della citta nel 1965.L’episodio visivo, afferente alla scultura politica e sociale del secondo dopoguerra italiano, raffigura il sindacalista Meschi (1879 – 1958) come guida di uno stato sociale composto dai lavoratori e dalle loro famiglie.I processi innescati da Marzorati riportano il monumento allo stato d’immagine, sciogliendone la solidità in uno stato materico precario, in via di sviluppo e ancora da imprimere.Nella realizzazione dell’opera, l’artista ha coinvolto realtà d’interesse della zona come la cooperativa tipolitografica di Carrara, che da oltre trent’anni si occupa della stampa e della distribuzione di materiale anarchico e libertario.L’opera è risultata vincitrice di un bando indetto dal comitato curatoriale del festival Cantieri Aperti nella scora estate, con il fine di individuare un progetto capace di raccontare il territorio attraverso l’attivazione di processi di produzione.